3319584817 - 3911216046
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami
Questo forum è dedicato alle domande dei pazienti al dott. Pastore. La consultazione degli articoli è libera mentre per inserire le vostre domande è necessario effettuare la registrazione al sito. Vi preghiamo di usare pseudonimi nella registrazione evitando di riportare nelle domande, dati personali e/o sensibili che facciano risalire alla vostra identita o a quella dei pazienti non permettendoci di rispondervi nel rispetto della legge sulla privacy. Gli articoli verranno pubblicati solo dopo approvazione del moderatore. Per doverosa informazione, si ricorda che la visita medica effettuata dal proprio medico abituale rappresenta il solo strumento diagnostico per un'efficace trattamento terapeutico. I consigli forniti in questo sito devono essere intesi semplicemente come suggerimenti di comportamento
  • Pagina:
  • 1

ARGOMENTO:

carcinoma a piccole cellule polmone sinistro 13 Anni 3 Mesi fa #695

  • mariellain
  • Avatar di mariellain Autore della discussione
Gentile Dott. Pastore,
le scrivo per avere delle informazioni sulle possibilità terapeutiche esistenti per trattare il microcitoma polmonare di cui è affetto mio padre. Lo stadio è IIB (T3 N0 M0), a ciò si associa un enfisema polmonare diffuso. La diagnosi è stata effettuata mediante agobiopsia e come trattamento terapeutico è stata consigliata la chemioterapia.
Mio padre ha 70 anni, è un ex fumatore (ha smesso da poco più di un mese dopo 55 anni!).
Avrebbe dovuto iniziare il primo ciclo il 14 gennaio, ma ciò non è stato possibile a causa di una improvvisa piastrinopenia ( in un paio di giorni le piastrine sono scese da 122.000 a circa 72.000).
A ciò si aggiunge un'iponatremia che stiamo trattando da circa una settimana con delle compresse di Samsca da 30 mg ( 1 al dì).
Il dolore toracico, inizialmente molto forte, dopo essere stato trattato con il Transtec 52,5 mg, si è attenuato notevolmente.
Gli arti inferiori presentano edemi che sono trattati con compresse di lasix da 25 mg e luvion da 100mg, con scarsi risultati.
Inoltre mio padre assume due compresse al dì di deltacortene da 25 mg.
In questi ultimi due giorni, la tosse che era quasi scomparsa ( era stata sedata con Paracodina), si è ripresentata con una certa persistenza e con espettorato.
L'oncologo che lo ha in cura non ci ha parlato di altre possibilità terapeutiche oltre la chemioterapia, ed è stato molto pessimista sulle prospettive di vita.
Mi chiedevo se con questo quadro clinico mio padre può iniziare un trattamento di ipertermia in attesa di potere associare anche la chemioterapia.
Noi viviamo in Sicilia, vorrei sapere se esiste anche nella mia regione un centro di ipertermia e quali sono i tempi di attesa.
Secondo lei, la terapia seguita da mio padre è adeguata? o, per potere stabilizzare le sue condizioni di salute( e intraprendere la chemioterapia), è necessario il ricovero presso un reparto di oncologia?
Infine volevo farle presente che mio padre ha anche difficoltà nella minzione. La tac all'addome ha evidenziato una prostata lievemente aumentata e a struttura ghiandolare diffusamente disomogenea. Lei crede sia dovuto a questo?
La ringrazio della sua gentile attenzione e spero possa rispondermi al più presto.
Cordiali saluti.
Mariella.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:carcinoma a piccole cellule polmone sinistro 13 Anni 3 Mesi fa #696

  • carlopastore
  • Avatar di carlopastore
Gentile Sig.ra Mariella,

il quadro descritto sembra assai serio. Molte delle problematiche metaboliche descritte potrebbero essere dovute ad una sindrome paraneoplastica data dalla presenza del tumore. Spesso i microcitomi polmonari producono delle sostanze che determinano alterazioni nell'omeostasi dell'organismo. Personalmente intraprenderei ugualmente un trattamento chemioterapico (a dosaggi assolutamente adeguati alla piastrinopenia ed alle condizioni generali) condividendo il rischio aumentato di effetti collaterali con i curanti. Sono di questo avviso perchè, almeno in principio, i microcitomi rispondono piuttosto bene e rapidamente ai trattamenti. Si può senza dubbio associare anche della ipertermia capacitiva. Non saprei dove indirizzarvi in Sicilia.

un caro saluto

Carlo Pastore

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:carcinoma a piccole cellule polmone sinistro 13 Anni 3 Mesi fa #698

  • mariellain
  • Avatar di mariellain Autore della discussione
La ringrazio per avere risposto così tempestivamente.
Volevo informarla che stamattina mio padre ha fatto un emocromo con conta immediata delle piastrine che sono risalite intorno a 134.000. Pertanto l'oncologo ha deciso che domattina lo sottoporrà alla prima seduta di chemio.
Sarebbe mio desiderio associare alla chemio anche l'ipertermia da lei proposta. Nel caso specifico di mio padre, quali sono i benefici che può apportare questa terapia? Quando potrebbe iniziare il trattamento?
Vorrei tanto che lei vedesse mio padre, purtroppo non credo che per il momento possa affrontare un viaggio. E' possibile un consulto senza l'interessato, portando però tutta la sua documentazione?
Cordiali saluti.
Mariella

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:carcinoma a piccole cellule polmone sinistro 13 Anni 3 Mesi fa #700

  • carlopastore
  • Avatar di carlopastore
Gentile Mariella,

ottimo l'inizio di un trattamento specifico. L'ipertermia può agire con diverse modalità su questa malattia. Parlando di ipertermia capacitiva profonda locoregionale a radiofrequenza essa ottiene un potenziamento locoregionale dell'attività del sistema immunitario mediante la liberazione di citochine, un maggiore afflusso dei chemioterapici dove serve, un danno diretto da calore alla cellula tumorale, un azione antalgica e liberante endorfine localmente. Ad essa si può abbinare anche l'ipertermia total body ad infrarosso ottenendo una maggiore attivazione in tutto il corpo dell'immunità, un azione contro le cellule tumorali nel circolo sanguigno, un azione antalgica su tutto il corpo. L'ipertermia è una valida metodica ancillare in oncologia. Suggerirei di intraprendere l'ipertermia dal momento di inizio della chemioterapia. Un primo incontro è possibile anche con la sola documentazione previo appuntamento al numero 331 9584817.

Cari saluti

Carlo Pastore

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Pagina:
  • 1
Tempo creazione pagina: 0.072 secondi
  Prenota visita