Gentile Sig. Vincenzo buonasera.
Il punto di partenza per una diagnosi istologica accurata potrebbe essere una revisione dei vetrini. Può magari emergere qualche nuovo interessante elemento che indirizzi verso una istologia precisa. Non è detto, comunque, che questo accada poichè le neoplasie scarsamente differenziate possono non esprimere caratteristiche di orientamento per il patologo e restare nella definizione di "neoplasie ad origine occulta". Per questa tipologia di neoplasie ad origine occulta in genere si impostano protocolli con farmaci dallo spettro di azione più ampio possibile. In questo caso specifico inoltre occorre prestare la giusta attenzione all'età della Paziente ed alle patologie concomitanti.
La capecitabina metronomica impostata può essere una buona idea supponendo che l'origine della neoplasia sia colorettale.
Certamente occorrerebbe provare a dare più incisività ad una terapia che di fatto è blanda.
Si può pensare all'aggiunta di uno schema di fitofarmaci volti principalmente a stimolare la reattività del sistema immunitario, aggiungere ipertermia capacitiva profonda a radiofrequenza, valutare in ambito epatico un trattamento in radioterapia stereotassica, impostare un trattamento di sostegno ulteriore con fleboclisi ed ozonoterapia.
Cari saluti
Carlo Pastore, oncologo -
www.ipertermiaitalia.it