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ARGOMENTO:

info 12 Anni 1 Giorno fa #1306

  • manusera
  • Avatar di manusera Autore della discussione
gentilissimo dott. Pastore ne approfitto subito vedendola in linea: mia mamma è affetta da metastasi ossee che hanno colpito prima le costele ed ora alkcune vertebre (l2-l3-l5) in particolare i peduncoli; visto il dolore molto forte oltre a diversi cicli di chemio abbiamo fatto anche la radioterapia senza però esito, anzi il dolore alla schiena è peggiorato molto, a gennaio abbiamo quindi deciso di eseguire una vertebroplastica per sabilizzare la colonna e cercare di alleviare i dolori ma non ci sono stati molti risultati purtroppo!!! la cosa peggiore è che lei non reagisce molto bene alle ciure, è molto demotivata e vuole interrompere nuovamente il ciclo di chemio che sta facendo (gemox) dice che non ce la fa, ha la pressione che sale e scende, nausea ed altri effetti collaterali, secondo me moltio sei quali dovuti al suo stato di "stanchaezza psicologica" e da una settimana che ha fatto la chemio; io non sono molto informata sull'ipertemia, ma crede che si possa sottoporre a tale cura con risultati? quali sono gli effetti collaterali?? potrei venire per un consulto da lei con tutta la documentazione lasciando però la paziente a casa? abitiamo in basilicata, è possibile farla curare qui?? grazie mille

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Re: info 12 Anni 21 Ore fa #1308

Gentile Utente,

occorre valutare la malattia oncologica nella sua globalità e comprendere se il percorso terapeutico è il più idoneo per la condizione descritta. L'ipertermia di per se può avere un effetto antalgico, proapoptotico, sinergico con chemioterapia e/o ipertermia, immunomodulante. Rappresenta valida terapia coadiuvante ed occorre comprendere anche per quanto riguarda l'ipertermia qual'è il miglior approccio possibile. Non è metodica invasiva nè gravata da effetti collaterali di rilievo. Nella sua versione capacitiva profonda comunque il paziente non deve essere portatore di pacemaker o defibrillatore cardiaco, non deve avere versamento ascitico e/o pleurico (quest'ultima comunque è controindicazione relativa poichè previo drenaggio è possibile comunque trattare), non deve avere placche metalliche e/o stent metallici nella regione corporea da trattare. Per la ipertermia total body le controindicazioni sono invece insufficienza respiratoria, problematiche cardiovascolari, presenza di metastasi cerebrali. Per un appuntamento con me con tutta la documentazione clinica per valutare un percorso diagnostico - terapeutico è possibile contattare il numero 331 9584817. In Basilicata non saprei cosa indicare per l'ipertermia.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore, oncologo - www.ipertermiaitalia.it

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