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ARGOMENTO:

Re: adenocarcinoma gastrico 10 Anni 11 Mesi fa #1626

Gabreturbooo
Autore della discussione

Gentile Dottore,
la biopsia ha confermato che si tratta di una recidiva all'esofago distale, sia pur piccola. Per necessità, ci siamo rivolti ad un altro centro oncologico, visto che nel precedente i medici avevano deciso di non effettuare più alcuna chemioterapia. Le analisi sono adesso decisamente migliori di prima, visto che a mio padre sono stati somministrati diversi farmaci (ferro, albumina, acido folico ecc), e per questo motivo i medici hanno deciso di iniziare Lunedì un nuovo ciclo di chemioterapia a base di Docetaxel. Secondo Lei, la somministrazione di questo antiblastico (da solo) può avere qualche efficacia nel controllo della recidiva? La ringrazio per la sua cortesia

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Re: adenocarcinoma gastrico 10 Anni 11 Mesi fa #1627

carlopastore
Offline
Messaggi: 738
Ringraziamenti ricevuti 100

Gentile Utente,

il docetaxel è antiblastico idoneo. Certamente man mano che si procede lungo le linee terapeutiche il rapporto rischio - beneficio si sposta sempre più verso il rischio di non avere efficacia ottimale data la resistenza che le cellule acquisiscono. A mio avviso dopo due mesi di terapia opportuno controllo iconografico.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore, oncologo - www.ipertermiaitalia.it

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Re: adenocarcinoma gastrico 10 Anni 11 Mesi fa #1628

Gabreturbooo
Autore della discussione

La ringrazio Dottore. Prima di iniziare il ciclo, comunque, è stata eseguita una nuova TC, come da Lei suggerito, che ha evidenziato un ispessimento parietale all'esofago, proprio in prossimità della zona in cui è stata individuata la recidiva, mentre per il resto tutto è rimasto invariato: la metastasi epatica è necrotizzata (addirittura, il radiologo di questo nuovo centro oncologico ha pensato che non si sia mai trattato di una metastasi, ma di un angioma), rimangono ancora 3 linfonodi attivi, il più importante dei quali è quello del tripode celiaco, che tuttavia non sono mai aumentati nelle dimensioni sin da quando la malattia è stata diagnosticata e, anzi, si sono progressivamente ridotti a seguito dei diversi cicli di chemioterapia svolti.

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