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ARGOMENTO:

Metastasi polmonari 5 Anni 2 Mesi fa #2464

  • Tinzy
  • Avatar di Tinzy Autore della discussione
Buonasera,
Mio padre di 73 anni In data 25/01 è stato sottoposto ad intervento chirurgico di amputazione interileoaddominale per angiosarcoma epiteliode del bacino (16x10x10).
L'oncologa dopo aver visionato le immagini relative TC torace del 13 febbraio, ci comunica la presenza di multiple lesioni secondarie ad entrambi i campi polmonari in progressione dimensionale rispetto a precedente indagine del 22 gennaio e che allo stato attuale in considerazione della bilateralità e dell'estensione della malattia metastatica non ritiene indicata la bonifica chirurgica con intento curativo.
Si consiglia trattamento chemioterapico con Gemcitabina 900 mg/mq gg 1, 8,15 q 28 e rivalutazione dopo 2 cicli.
Mi chiedevo se nel caso di mio padre fosse possibile associare alla chemio la ipertermia.
Grazie mille.

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Metastasi polmonari 5 Anni 2 Mesi fa #2465

Gentile Utente,

buonasera.

La condizione descritta può giovarsi della ipertermia capacitiva profonda a radiofrequenza in qualità di coadiuvante sinergico rispetto alla opportuna chemioterapia antiblastica (gemcitabina) che è stata prescritta.

Occorre però che il Paziente non abbia pacemaker e/o defibrillatore cardiaco impiantato, voluminose placche metalliche e/o stent metallici nell'area da trattare, cateteri endomidollari metallici per analgesia. Controindicazione relativa, nella condizione descritta, l'eventuale presenza di versamento pleurico massivo. In quel caso andrebbe prima drenato.

www.ipertermiaitalia.it/notizie/ultime/le-domande.html

Cari saluti

Carlo Pastore, oncologo - www.ipertermiaitalia.it

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