ARGOMENTO:

Egregio dottore, a mio zio è stato diagnosticato un carcinoma a cellule squamose particolarmente differenziate al polmone dx. La pneumologa ci ha detto che ha pure delle metastasi ossee e secondolei è inoperabile. Il carcinoma è al quarto stadio. Mercoledi parleremo con l'oncologo , la dottoressa ci ha detto che verra fatto la chemio e la radio. Naturalmente non posso scriverle tutto il referto in quanto la tac la dovrò prendere martedi . Noi non ci vogliamo arrendere, lui non ha figli , siamo gli unici nipoti io e mio fartello egli vogliamo un bene deel'anima....Anche a costo di portarlo in america....Al di là di questo sono qui a chiederle...I trattamenti di ipertermia vengono fatti solo se la chemio e la radio non hanno dato esito positivo? Oppure viene fatto in concomitanza? Questi trattamenti li fate solo voi a Roma oppure ci sono anche altre città d'Italia? Mi scusi delle numerose domande, ma sono disperata..

Gentile Sig.ra Barbara,

comprendo benissimo lo stato d'animo. Certamente purtroppo quella descritta è una seria condizione clinica. Il percorso in chemioterapia e/o radioterapia appare opportuno. L'ipertermia è terapia da eseguire in concomitanza, avendo essa sinergia sia con chemioterapia che con radioterapia. Non eseguo solo io trattamenti in ipertermia oncologica; per avere una idea di altri Centri terapeutici su territorio nazionale e non, si possono visitare i siti web www.assie.it , www.oncotherm.de , www.andromedic.it . Solo per citarne alcuni.

Cari saluti ed un grande in bocca al lupo per tutto

Prof. Carlo Pastore, oncologo - www.ipertermiaitalia.it